Rencontre 出会い In questo periodo storico-sociale in campo internazionale, dove i “confini” e le “ culture” , tendono a chiudersi in paure e timori di esser contaminati ed soffocati da altri popoli, Francesca Romana Tessadri e Vincenzo Brandi, creano un esposizione che si intitola “ Incontri “ . Essa prende una direzione opposta al pensiero odierno, mostrando che l’unione e l’apertura verso altre culture, non possono che portare ad un’evoluzione positiva per l’animo umano. Incontri vuole essere un’ esperienza artistica tra due mondi quello Occidentale e quello Orientale. Nonostante siano culturalmente e spiritualmente differenti esiste una volontà di confrontarsi . Questo progetto che è intitolato cioè 出会い “incontri” nasce dalla collaborazione di tre artisti: Saiko Maeda, Francesca Romana Tessadri, Vincenzo Brandi. Maeda con l’arte del tè fornisce la chiave d’accesso alla comprensione della società Giapponese, Tessadri con la pittura su carta, identifica le frontiere tra se stessi e la “fragilità” che l’uomo nasconde gelosamente nel profondo della sua anima, Brandi con la sua arte monocromatica vuole rappresentare il contesto contemporaneo occidentale con le sue realtà contraddittorie tra passato e presente, spesso nascoste da invisibili quanto sottili “ segni “ e “ codici “ dettati da istinti primordiali. L’esposizione vuole riflettere ed addentrarsi nei valori spirituali, poiché attualmente la società occidentale ha la tendenza ad allontanarsi dai nostri ritmi quotidiani, contrariamente alla società giapponese. Tessadri e Brandi desiderano far rinascere e approfondire questi “ valori umani”, in parte perduti, i quali possono essere rinforzati, osservando e vivendo l’insegnamento dell’arte e della cultura giapponese. Il nostro obiettivo è quello di creare un momento di pace e di serenità in uno spazio dove lo spettatore cercherà di entrare in sintonia con gli ideali dell’estetica zen a cui si ispira la cerimonia del tè. Il silenzio è un elemento importante per comprendere e riflettere con calma assoluta, entrare in sintonia con le opere esposte, apprezzare pienamente lo spirito della cerimonia del tè che vive e si realizza con gesti precisi, armoniosi e ricchi di significati. Francesca Romana Tessadri, attraverso i suoi dipinti realizzati su carta, vuole andare al di là della superficie andare oltre, su di essa si delineano delle linee di confine definite ed ottenute dalla combustione del fuoco sulla carta, sostiene: “Il mio obiettivo artistico si focalizza sul tema della fragilità dell’uomo: la nostra fragilità. La trasparenza dei supporti e quella ottenuta dall'utilizzo dei colori e degli strumenti, mi permettono di avvicinarmi a questa fragilità. Scavo nella superficie, creo una sorta di divario, cerco di portare in superficie quello che è sepolto li. Il mio supporto privilegiato è la carta. La piego, la brucio, la strappo, la copro, la graffio. appare come un essere vivente, esattamente come l’uomo di oggi, che risulta essere fragile, pieno di incertezze, di dubbi, ma in continua evoluzione, come la carta”. Brandi dichiara: “Un processo d’introspezione mi ha condotto a rappresentare la mia identità nel silenzio monocromatico, dove posso trovare una forma di equilibrio. Tira fuori il mio passato, mi apre al presente. Il mio lavoro è una sperimentazione che si esprime attraverso il gesto lento che mi conduce nella tela, “al cuore del nero”; questo colore in cui mi rifletto, dipingere diventa allora una sorta di alchimia che si elabora durante il lavoro; scavare, penetrare, aprire lo spazio della tela. L’artista Saiko Maeda mostrerà delle fotografie e dei dipinti con materiale vario e sostiene: “Siamo in grado di conoscere l'incidente che accade in paesi lontani in tempo reale, ma non possiamo sapere l’affidabilità della notizia. La linea di confine tra realtà e irrealtà è sempre più vaga al giorno d'oggi. Non è solo una grande evento, ma entra a far parte dei nostri avvenimenti quotidiani. Lo scopo del mio lavoro è quello di interrogarmi sul sistema esistente e sulle idee generali a cui crediamo di solito, dubito del mondo reale in cui viviamo, poiché non ho il modo di verificarlo. Così ho deciso di creare il mio piccolo mondo di fantasia. Tuttavia il mondo diventa reale nel momento in cui noi lo tocchiamo. Naturalmente, il mondo non è uguale per tutti, ogni persona ha un proprio mondo, ma in realtà esiste. Ho cercato di visualizzare le funzioni, le sensazioni ed i sentimenti di oggetti invisibili nel mio universo immaginario, in breve, la visualizzazione delle cose invisibili nella nostra vita quotidiana. Le cose essenziali sono il momento, il luogo, l’occasione e qualcosa di effimero. Vorrei fare una domanda: cos’ è la realtà e la verità per voi e per me stesso?” Vogliamo creare un dialogo, un incontro tra culture differenti, stili ed artisti. L’artista Maeda svolgerà l’arte del tè nella sala all'interno di un cerchio di medie dimensioni in carbone creato dall'artista Brandi . Il cerchio, chiuso in uno spazio completamente neutro vuole esaminare il rapporto tra l’uomo occidentale con il mondo orientale. Esso è il simbolo della perfezione e dell’armonia e comprende la ricerca dell’assoluto. http://ateliersmommen.collectifs.net/ http://www.be.emb-japan.go.jp/english/culture/event.html http://acfasbl.org/author/hafida-benyacoub/ https://nl.fievent.com/e/rencontre-maeda-tessadri-brandi-live-palatine/6522393 http://www.saikoproject.com/